L'associazione
"Il Ponte" incontra Terra Madre
(28
ottobre 2006 - Salone Centro Incontro)
(Foto di Piero
Ferrero - clicca sull'immagine per ingrandire)
E' stata
una grande esperienza, quella promossa e vissuta dall'associazione il Ponte
di Pollenzo, che in questi giorni ha partecipato concretamente all'iniziativa
di Terra Madre.
Grazie alle spontanee iniziative dell'associazione, la piccola Frazione ha
saputo proporsi come centro di accoglienza per alcuni partecipanti ai convegni;
in particolare le attività si sono indirizzate a ricevere ed ospitare
per tutta la durata della manifestazione i delegati di due comunità
provenienti dall'Africa: la prima dall'Eritrea e la seconda dalle Isole Comore.
Le donne dell'Eritrea, lavorano la terra e coltivano ortaggi in alcuni villaggi
con poche centinaia di abitanti. Riunite in cooperative, hanno iniziato l'attività
grazie ad un progetto di microcredito gestito dell'Unione nazionale delle
donne eritree; ora sono in grado di vendere i loro prodotti sui mercati di
Asmara e contribuiscono al sostentamento della loro famiglia.
Con i loro abiti caratteristici e la loro energia vitale, nonostante la barriera
linguistica (parlano solo il tigrino), si è creata fra noi e loro una
sintonia immediata che ha saputo comunicare al di là delle culture
per arrivare dritta al cuore.
I delegati delle isole Comore, rappresentano i produttori agricoli ed i pescatori;
si occupano di servizi per aiutare i giovani nel mettersi in proprio, individuare
le attività più idonee e le modalità di finanziamento;
ci hanno raccontato delle loro isole vulcaniche dalla natura incontaminata
e dai fondali ricchissimi.
Undici complessivamente i rappresentanti di questi due gruppi accolti presso
alcune famiglie pollentine, che si sono adoperate per assicurare un piacevole
soggiorno, assolvere alle esigenze di partecipazione ai convegni, organizzare
eventi collaterali di conoscenza e scoperta, ma soprattutto integrazione e
scambio.
Per favorire l'integrazione è stata importante l'accoglienza offerta
dall'oratorio parrocchiale come punto di incontro comune al termine di ogni
giornata; la disponibilità delle "cuoche" dell'Associazione
ha assicurato pasti con specialità tipiche, per tutto il gruppo.
IL PONTE ha quindi previsto uno scambio più concreto di esperienze
con una giornata interamente dedicata ai delegati e con l'obiettivo di proporre
loro la conoscenza diretta del nostro territorio : durante il pomeriggio di
sabato 29 ottobre, infatti, i componenti delle due delegazioni sono stati
accompagnati dagli associati prima nella visita dell'Università di
Scienze gastronomiche e dell'Agenzia; poi nella visita di serre del produttore
locale Bonardo, dove è stato possibile mostrare le tecniche, i macchinari
ed i trattamenti necessari alla produzione di prodotti da orto; ci si è
trasferirsi in seguito presso la serra Rampado dedicata alla produzione di
fiori; quindi, per estendere le conoscenze e grazie anche alla disponibilità
del panificio Tolosa di Pollenzo, è stato possibile vedere da vicino
la preparazione dell'impasto per il pane, per il panettone e per la pizza;
il gruppo si è poi trasferito presso il centro di incontro comunale
dove i residenti hanno avuto la possibilità di incontrare i delegati
e conoscere per mezzo di una breve presentazione, i dati importanti relativi
ai due paesi ospitati: molto significativo il momento in cui i capi delegazione
hanno preso la parola ed in forma molto semplice ma toccante, hanno espresso
il loro ringraziamento per l'ospitalità, la semplicità ed il
calore, dimostrati dai molti pollentini che hanno volontariamente partecipato
all'iniziativa, per l'assistenza e l'affetto con cui sono stati accolti nella
frazione; infine, grazie ancora alla disponibilità della famiglia Tolosa,
l'intero gruppo ha concluso la serata con una grandiosa pizza, accompagnata
da canti e balli tipici interpretati dai tre singoli gruppi. E' piacevole
inoltre sottolineare che con questa occasione è stato possibile assicurare
il ricongiungimento tra una madre ed una figlia Eritree, una giovane ragazza
residente a Padova ed arrivata a Pollenzo per poter abbracciare un familiare.
È stata la prima occasione per IL PONTE di partecipare attivamente
ad un progetto così importante; il risultato ottenuto e la ricchezza
di esperienza e umanità raccolte, fanno prevedere la possibilità
di un coinvolgimento futuro in manifestazioni simili; coloro che hanno partecipato
a questa iniziativa si proiettano anche nella possibilità di proseguire
con uno scambio duraturo e continuativo con le 2 comunità ospitate,
ipotizzando una forma concreta di gemellaggio.
Si ringraziano tutti coloro che sono stati attori e protagonisti nell'organizzazione
di questa iniziativa con la certezza che un pezzo di Pollenzo sarà
portato lontano dai nostri amici ospiti, nella speranza di creare un vero
ponte di collegamento con persone sicuramente diverse, ma in fondo molto vicine
a tutti noi. Infine IL PONTE intende ringraziare i delegati stranieri, perché
i racconti e le singole esperienze della loro quotidianità hanno portato
emozioni e riflessioni sulla spontaneità, sincerità e genuinità,
comportamenti a volte un po' trascurati nel nostro quotidiano.
Le donne dell'Eritrea
(Foto
di Piero Ferrero -
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In visita alla panetteria Tolosa
(Foto
di Piero Ferrero)
(Foto
di Piero Ferrero - clicca
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L'associazione "Il Ponte" di Pollenzo
